Irrigazione con acqua dura

irrigazione con acqua dura
irrigazione con acqua dura

Cosa sono le acque dure?

Le acque dure sono quelle che presentano nella loro struttura chimica un'alta concentrazione di minerali, come i bicarbonati, ma principalmente sali di calcio e magnesio. La combinazione di quest'ultimo è nota come CAL. Per questo motivo le acque dure sono anche chiamate acque calcaree.

Caratteristiche dell'acqua dura 

  • Contiene un alto livello di minerali, solitamente sali di calcio e magnesio, ma può contenere anche carbonati, cloro, fluoro, ferro e zinco.
  • Di solito è acqua di origine sotterranea, in terreni calcarei.
  • Non è adatto per uso domestico o industriale.
  • Per calcolare la durezza dell'acqua si devono aggiungere le concentrazioni di calcio e magnesio contenute in un litro d'acqua.
  • Può essere presente permanentemente, poiché può contenere solfati e cloruri nella sua struttura e/o temporaneamente, poiché contiene carbonati nella sua composizione.

Irrigazione con acqua dura

In alcuni casi, l'irrigazione con acqua dura è vantaggiosa per alcune piante, poiché in questo modo ricevono un carico di minerali che possono essere utili per il loro sviluppo, tra cui alluminio, ferro, azoto, zinco, ecc.

Le piante acidofile, tra cui le ortensie e le camelie, risentono dell'uso dell'acqua dura per l'irrigazione, poiché il pH del terreno viene alterato.

In caso di suoli sodici si consiglia l'uso di acqua dura come misura per compensare la negatività del catione sodio nei suoli (Na+). Nel caso di suoli molto compatti, quindi duri, l'irrigazione con questo tipo di acqua non è la più indicata, in quanto la permeabilità del terreno ne risente ulteriormente.

Quando l'acqua contiene una notevole quantità di calcio, magnesio e carbonati disciolti, si parla di acqua dura. Calcio e magnesio sono sostanze nutritive essenziali per lo sviluppo delle nostre piante. Tuttavia, un eccesso o uno squilibrio di questi nutrienti può causare alterazioni. I fertilizzanti commerciali contengono una certa quantità di calcio e magnesio a seconda dell'acqua da utilizzare.

È necessario conoscere la qualità dell'acqua quando si devono effettuare trattamenti fitosanitari sulle colture, poiché la sua efficacia dipenderà dalla concentrazione di minerali in essa contenuti. Per questo è necessario un laboratorio che effettui le prove specifiche del caso.

Come addolcire l'acqua del rubinetto per innaffiare le piante?

In genere negli appartamenti, e molte volte in casa, l'acqua che utilizziamo per le nostre piante proviene dal rubinetto, e sappiamo che si tratta di un tipo di acqua dura, in quanto è stata trattata con alcuni elementi chimici per renderla adatta uso umano. .

Ma possiamo renderlo meno duro, o ammorbidirlo per poterlo utilizzare nell'annaffiare le nostre piante. Ci sono alcuni trucchi che possiamo usare per evitare danni causati dall'acqua dura, tra cui:

  • Se intendi annaffiare solo le piante d'appartamento, raccogli la quantità d'acqua che usi abitualmente in un contenitore, lasciala riposare per un giorno e metti 2-3 gocce di aceto per ogni litro d'acqua raccolto. Puoi fare lo stesso con gocce di alcuni agrumi nell'acqua raccolta (limone, lime, arancia). Questo può essere fatto una volta al mese. In questo modo verrà ripristinata l'acidità che il supporto ha perso.
  • Raccogliete l'acqua in un recipiente e mettete dei prodotti per ridurre la durezza o per addolcire, che troverete nei negozi di giardinaggio. Lo lasci riposare per 6 ore e poi lo filtri con un colino di tela o tessuto.
  • Nei negozi di giardinaggio è possibile acquistare annaffiatoi speciali, con filtri per utilizzare l'acqua del rubinetto. Attraverso questo filtro si riduce la concentrazione di calce e additivi contenuti nell'acqua di rubinetto.
  • La torba assorbe anche la calce dall'acqua. Per ottenere questo, preparate un sacchetto che si può chiudere, oppure un sacchetto che dovete sigillare molto bene, con 500 gr. di torba secca. Raccogliete l'acqua in un recipiente, mettete sopra l'acqua il sacchetto con la torba, tenendolo con un bastoncino. In questo modo la torba assorbe il lime, potendo utilizzarlo fino a tre volte. Puoi acquistarlo nei negozi di giardinaggio.
  • Il modo più semplice è raccogliere l'acqua in un contenitore, lasciarle al sole per 24 ore e poi innaffiare le piante.

Svantaggi dell'irrigazione con acqua dura

La calce può rimanere intrappolata nelle radici delle piante e formare lì strutture solide (incrostazioni) che impediranno l'assorbimento di altri nutrienti che vengono aggiunti ai fertilizzanti.

L'uso continuo di questo tipo di acqua farà sì che i sali contenuti nell'acqua si accumulino nel substrato della pianta. Questo sale in eccesso può far bruciare le radici, oltre a impedire loro di assorbire correttamente l'umidità. A peggiorare le cose, l'acqua dura è anche la causa della formazione di uno strato bianco sulla superficie del terreno nei vasi, che conferisce loro un aspetto negativo.

Negli impianti di irrigazione solitamente si verificano ostruzioni o intasamenti dovuti al fatto che la calce precipita nei corpi erogatori, impedendo così la loro corretta fuoriuscita dell'acqua. I sistemi di irrigazione più colpiti sono i sistemi di irrigazione a goccia.

In terreni molto duri e compatti, l'uso di questo tipo di acqua è sconsigliato, perché non migliora la permeabilità di detto terreno.

In alcuni casi, l'acqua dura interferirà con la stabilità di alcune sostanze che vengono utilizzate nei trattamenti fitosanitari, alterando o modificando la finalità di tali trattamenti.

Un substrato con minerali in eccesso può diventare alcalino a causa dell'irrigazione costante con acqua dura. Le piante soffriranno e mostreranno una crescita lenta o assente, le loro foglie appariranno gialle con bordi asciutti o potrebbero anche diventare marroni. Se la situazione non migliora, le foglie appariranno appassite e potrebbero anche iniziare a cadere. Questo mostrerà che le radici sono state bruciate dall'eccesso di calce.

Come risolvere i problemi che causano la durezza dell'acqua nell'impianto di irrigazione

Per evitare i problemi causati dai depositi di calcare negli impianti di irrigazione, la soluzione più efficace sarebbe l'utilizzo di un'attrezzatura nota come disincrostante. È un dispositivo molto costoso per un impianto di irrigazione ma, nel caso di una casa con giardino, varrebbe la pena pensarci, dato che migliora anche l'acqua per uso domestico.

L'acqua dura causerà ostruzioni nei sistemi di irrigazione a goccia e nelle elettrovalvole. Per questo motivo si consiglia, nel caso di elettrovalvole, di pilotarle idraulicamente.

La tecnica più comunemente utilizzata per rimuovere la calce dagli impianti di irrigazione consiste nell'immergere o immergere gli emettitori in un liquido morbido. Questo al fine di ottenere la dissoluzione dei precipitati che sono in essi. Questo metodo potrebbe essere chiamato il metodo casalingo, perché l'acido "dolce" utilizzato è l'aceto, poiché è più facile smaltire questo tipo di acido, sebbene la sua efficacia sia più breve.

È conveniente installare valvole di scarico nei sistemi a goccia, poiché ciò riduce il rischio che l'acqua dura rimanga nei tubi.

Insolitamente, nel tubo viene iniettato acido per "sciogliere" le precipitazioni o le incrostazioni che vi si trovano. Questo metodo è noto come metodo agricolo. Allo stesso modo, a scopo preventivo, è possibile ricorrere al posizionamento di un sistema di iniezione di acido nell'impianto.

Se vuoi saperne di più e hai bisogno di ulteriori informazioni, non esitare a visitare il nostro sito Web e contattarci contatto con noi, e siamo anche esperti in pompa di dosaggio, Pompa di sentina, fertilizzante e nel accessori per irrigazione a goccia.

5/5 - (1 voto)

Autore postale

Sergio

Sergio

Si può essere interessati

2 risposte a “Irrigazione con acqua dura”

  1. Ciao, buon pomeriggio, ho una fornace artesiana con molta acqua, ma questa è molta calceria, ad esempio, durante l'irrigazione, c'è una pellicola bianca e c'è qualche soluzione
    OBG.

    • Ciao, in questo caso non possiamo risolvere questo problema, poiché richiede soluzioni chimiche e non le abbiamo.

      Cordiali saluti, il team Mundoriego.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.