L'entrata in vigore del Real Decreto 3 / 2023 ha segnato una pietra miliare nel settore idrico in Spagna stabilendo criteri tecnico-sanitari rivoluzionari per garantire la qualità dell’acqua destinata al consumo umano. Questa normativa, in vigore da gennaio 2023, ha ridefinito i processi di depurazione, presentando sfide e opportunità per aziende e istituzioni del settore.
SBARCO, leader nella produzione e nello sviluppo di tecnologie per l'uso efficiente dell'acqua, svela le chiavi del Regio Decreto 3/2023 ed evidenzia le principali differenze rispetto alla legislazione precedente. Con oltre 30 anni di esperienza e innovazione costante in settori come l'agricoltura, l'industria e i comuni, AZUD si è affermata come punto di riferimento nel trattamento e nella filtrazione delle acque. Di seguito vi lasciamo un link di tutti gli articoli con cui collaboriamo con questo produttore:Visualizza articoli
Il Regio Decreto 3/2023 non solo stabilisce standard più rigorosi per la qualità dell'acqua potabile, tutelando la salute della popolazione e promuovendo un approvvigionamento sicuro e sostenibile, ma rappresenta anche un progresso significativo rispetto alle normative precedenti, come il RD 902/ 2018 e RD 140/2003, recependo anche la Direttiva (UE) 2020/2184.
Principali novità del Nuovo Regolamento:
- Riduzione degli inquinanti: Sono stati fissati limiti più severi per contaminanti come arsenico, piombo e trialometani.
- Nuovi parametri di controllo: Il decreto ora prevede la rilevazione delle microplastiche e delle sostanze emergenti.
- Prevenzione rafforzata: Sono state intensificate le misure per prevenire la contaminazione dell'acqua potabile, con particolare attenzione alle acque reflue e ai rifiuti industriali.
- Specifiche di torbidità: Il decreto precisa i criteri di filtrazione prima della disinfezione, soprattutto nei bacini superficiali e sotterranei con determinati livelli di torbidità.
L’implementazione di soluzioni tecnologiche gioca un ruolo cruciale nell’adattamento alla nuova legislazione. Attrezzature specializzate, sistemi di filtrazione avanzati e tecniche di purificazione diventano strumenti essenziali in questo processo. Avendo come obiettivo primario la depurazione dell’acqua, è imperativo che sia le istituzioni pubbliche che le aziende private collaborino per garantire che l’acqua che arriva alle nostre case sia sicura e di qualità.
AZUD ha una vasta esperienza nel trattamento delle acque, sviluppando soluzioni complete che consentono la conformità al nuovo Regio Decreto 3/2023. Un esempio notevole è l’impianto di depurazione containerizzato AZUD WATERTECH DW, un’alternativa efficace per mantenere la limpidezza e la sicurezza dell’acqua. Questo impianto decentralizzato di trattamento delle acque si rivolge a:
- Filtrazione in strutture esistenti o nuove infrastrutture.
- Ultrafiltrazione delle acque superficiali per migliorare la torbidità.
- Rimozione dell'arsenico.
- Rimozione dei nitrati.
- Eliminazione dei solfati.
La gamma di soluzioni containerizzate di AZUD comprende sistemi che combinano varie tecnologie, come filtrazione a dischi, letti di zeolite, ultrafiltrazione, osmosi inversa, tra l'altro. Queste tecnologie permettono l’eliminazione degli agenti contaminanti e il miglioramento della qualità dell’acqua, garantendo il rispetto delle normative vigenti.
Se desideri ottenere maggiori informazioni o saperne di più sulle soluzioni decentralizzate per il trattamento dell'acqua, non esitare a contattare il nostro team, lavoriamo con grandi produttori come AZUD.
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